Start tattico per il dopo giro all'area Picnic di Arenzano, quota tossica di ossigeno 290 m.
2 pedalini ed è subito spintage con strada per la Gava letteralmente disintegrata con trincee profonde 2 m.
Vabbuoh il morale è alto e nella parte superiore il fondo migliora. Dal passo finalmente si takka zü in Portage per la gioia dei disagiati a pile. 500 m sindacali ed è superpanorama su tutto il pesto ligure dalla croce del Reixa 1183 m. Belin è pure gratis, incredibile ! Non ci sono più i liguri di una volta.
Trasferimento vista mare fino al Rifugio Argentea e zö de lè !
I 1000 m più alpini della liguria mettono a dura prova il lavoro dei dentisti con i primi tentativi di suicidio malriusciti. Sentiero in ottime condizioni nonostante evidentemente recenti eventi meteo catastrofici con solo più un paio di alberelli da scavalcare. Belandi che bello !
Ripassati dallo start il Vescovo esce il magnum per il primo brindisi, tutti timidi ma non si sa come il boccione si prosciuga in tempo zero. Si risale belli agili come in mattinata ma causa test svizzeri sulla routine buca/ripara tralasciamo il programmato Tardia in favore dell'inedito Bricco Gavetta 780 m, cimottino-ino-ino ma anche lui ben panoramico. La V-bianca in discesa risulta anche oggi molto impegnativa di scogli fissi e ottimo terreno per ulteriori crash tests e capottoni vari. In alternativa il Guretto può offrire ulteriori spunti spaccaossa ma termina leggermente più alto. Avanti tutta !
6 feriti su 16 non sono male ma cercheremo di fare meglio anno prossimo.
Gran festa vegana e analcolica e auguri a tutti, che il Disagio e la Sofferenza siano con voi anche per il 2025 !
#ciclodisagio
Distanza: 30 km
Dislivello: 1700 m
Tempo: 6 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Medio-Duro
Traccia gps Ciclopanettone 2024
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