Start da parcheggio statale dolomiti per il rifugio Ra Stua.
Su bitume raggiungiamo il rifugio omonimo per continuando su sterrato sino a Fodara Vedla e successivamente al rifugio Sennes.
LA BELLEZZA DI QUESTI LUOGHI E IMBARAZZANTE....
Dal rifugio continuiamo su sterrato e poi ST fino in prossimità della forcella Riciogion. Abbandoniamo il sentiero per puntare senza traccia alla Punta Quaira de Sennes.
L'intuizione avuta dalle foto satellitari e dalle mappe davano l'idea di una possibile ciclabilità in discesa anche in assenza assoluta di sentiero.
Caricate le bici in spalla seguiamo il ripido ampio spallone con un tratto centrale ancor più ripido che ci porta su un nuovo ampio spallone e successivamente alla cima.
I PANORAMI dalla cima sulla Croda del Becco, Riciogion, altopiano di Sennes e il sottostante lago di Braies strappano emozioni e lacrime per bellezza. TOPPERIA ATOMICAAAA
Ora ci attende una freeridata pazzesca dapprima seguendo la cresta ovest e successivamente per il ripido ma più regolare spallone ovest che ci fa stare con alta difficoltà e stupore sempre on bike.
OLLAMADONNA KE SPETTAKOLOOO e che trovata e KE RAIDATA!!!
Ritorniamo su ST gasati come dei gamberi in accoppiamento.... con in saccoccia una cima esclusiva difficile ma ciclabile!!!! TOPPERIA ASSOLUTA
Dalla forcella Riciogion il sentiero che scende a Braies si trova in un contesto di eccezionale bellezza e il suo sviluppo è all' inizio semplice e successivamente più difficile sino alla malga Foresta. Arrivati alla malga la gasatura è addirittura aumentata....
Dalla malga Foresta per sterrato zigzagando tra la folla.. raggiungiamo il lago di Braies che oggi 2 novembre è ancora iper affollato di Merenderos. PAZZESCO
Dal lago scendiamo per sterrati a Ferrara di Braies guardando le auto incolonnate sulla strada per 5 km almeno per raggiungere il lago già sold out..... NOVEMBRE.....
Su sterrato saliamo verso Ponticello e la malga Cavallo. Tratto mortale centrale a spinta.
Raggiunta la malga sotto la Croda Rossa (bellissima) continuiamo a pedale sino a raggiungere un tratto non ciclabile che ci porterà alla forcella Cocodain.
Questo troncone sarà abbastanza faticoso anche se con poco dislivello passando varie placche rocciose.
Raggiunta la forcella inizia la parte finale del giro ancora in freeride per evitare il sentiero franato, seguendo la traccia Gpx che ci porta al lago Grande e successivamente su bellissimo ST sino al rifugio Ra Stua. TOP TOP
Purtroppo per la tarda ora nella parte finale del giro siamo scesi in asfalto perché era buio....
Arrivati allo start avremo percorso un giro esaltante contraddistinto da panorami pazzeschi, sentieri stupendi e la conquista di una cima forse mai ciclata prima che aggiunge valore al nostro tour!
OLLAMADONNA KE SPETTAKOLOOO ATOMICO
Stay tuned
Consigli per gli acquisti....
GIRO DA FARE FUORI STAGIONE ASSOLUTAMENTE perché ci sono tratti vietati.
AFFOLLAMENTO inevitabile anche fuori stagione solo zona Braies... poi deserto
Fuori stagione si può raggiungere il rifugio Ra Stua in auto e accorciare almeno di 1 ora il giro
Distanza: 48 km
Dislivello: 2800 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Molto Duro
Traccia Gps: Punta Quaira de Sennes
Consigli per gli acquisti....
GIRO DA FARE FUORI STAGIONE ASSOLUTAMENTE perché ci sono tratti vietati.
AFFOLLAMENTO inevitabile anche fuori stagione solo zona Braies... poi deserto
Fuori stagione si può raggiungere il rifugio Ra Stua in auto e accorciare almeno di 1 ora il giro
Distanza: 48 km
Dislivello: 2800 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Molto Duro
Traccia Gps: Punta Quaira de Sennes
Nessun commento:
Posta un commento
Grazie per il commento