domenica 6 ottobre 2024

Gran Piano 2220 m - Cialma 2260 m: il Disagio del Re

I 100+ tornanti dello scouting di Luca Sentiero del Re 2911 m - 3005 m con finale inedito
mi hanno tolto il sonno per una settimana. Non resta che dedicargli un itinerario ad hoc e completare la mappatura insieme a Fabio, MTB-TOR finisher 2024, e socio Vittorio.

Star da Pianchette 1180 m, valle Orco.
Breve ma ripido asfalto fino a sopra Balmarossa 1380 m, due spintarelle e siamo alla mulattiera Reale.
Un capolavoro d'altri tempi ancora in buono stato di conservazione che permette di pedalare, con buona gamba, al 80-90% fino alla Casa di Caccia del Gran Piano 2220 m. Veramente notevole !
Purtroppo il meteo oggi è proprio loffio e l'explo ai laghi superiori di Ciamousseretto è rimandata.
Passato il ponticello, qualche metro disagevole sotto la Casa, si prosegue in falsopiano per poi svalicare, con 2-3 tornantoni semipedalabili/spintabili, nel Vallone del Roc. Un traversone panoramico (suppongo) da urlo quasi completamente ciclabile tutto sul filo dei 2250 m ci pedala fino all'Alpe Foges dove ci si ricongiunge alla classica discesa dal Terra-Porta. Bello assai !
Fino a Cà Bianca 1950 m attraverso il colle Sià il percorso è il medesimo, sempre valido e non banale.
Altro sentiero balcone ma questa volta ben poco ciclabile e si risale spesso in Portage fino ai 2260 m appena sotto il Casotto delle Cialme. Paninetto ghiacciato, mutanda di ghisa e ... zò de lè !
I 600 m di vertical a piombo su lago di Ceresole sono magistralmente addomesticati dai 100+ tornanti dell'aMMore. Tutti ben stretti, tecnici e mai banali. Oggi anche vaginosi ma comunque sempre su terreno ottimo tranne qualche tronchetto della felicità in legno. Esaltanti, serrati ma specialistici. Marooo !
Atterrati poco sopra Ceresole 1700 m, ritraversiamo sul sentiero dei sensi prima scialli scialli su moquette reale poi il geometra del Re deve essere andato in ferie perchè diventa single con varie pietraie che abbassano la ciclabilità. Vabbuoh oramai siamo alla risalita vera e propria su fino al Prà del Cres 2000 m a pedale nullo. La discesa parte poco più avanti. GTA, ottimo e divertente con diversi passaggi più tecnici.
Poco sopra Borgo Vecchio 1580 m la vaginosità diventa veramente troppa e una volta giocati i jolly di giornata non rimane che portare a casa la pelle evitando come la morte le pietre muschiate. Fortunatamente la fitta faggeta successiva fa tornare il testosterone in bolla e il gran finale super tecnico, fisico e a chiocciola di scogli fissi ci deposita alla macchina con ancora tutti i denti a disposizione per il bacio accademico all'asfalto.

In conclusione: Top tour, dislivello abbordabile ma contenuti tecnici di primissimo livello. Marca giù !


#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 27,5 km
Dislivello: 2000 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia gps: il Disagio del Re









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