sabato 10 agosto 2024

Lago Vuert 2600 m Colle de Vaudet 2830 m Punta Maurin 3227 m

Torniamo dopo 5 anni a saldare il conto in sospeso con il panorama della Punta Maurin e già che ci siamo attacchiamo la new entry lago Vuert + rapido controllo a/r al colle Vaudet per vedere se i francesi hanno scoperto il bidé.

Start da Mondanges, Valgrisenche, 1650 m. Parcheggio comodo, acqua e bel freschin.
Tutto rego fino al rifugio Bezzi. Ora la sterrata è stata leggermente allungata per evitare la parte franosa del sentiero. Dal rifugio si taka zü dopo aver passato il tibetano traballante sulla Dora. 400 di panoramicissimo Portage e si arriva alla gemma del Lago Vuert 2630 m proprio sotto il ghiacciaio Plates des Chamois. Rullini foto a nastro. 1 paninetto e zö de lè !
Sentiero tutto su filo di morena, leggermente sbrisolone ma fantasticamente ciclabile al 100% in ambiente a fondo scala. Cambio assetto e tra spintarelle, pedalino e portage risaliamo fino al colle Vaudet 2830 m. No, i francesi fanno ancora solo la doccia al mattino in compenso si arrampicano a caso verso il Bec Percia 3000 m che volevo provare ma per evitare di farmi tirare in testa qualche prione lo lascio ai posteri (primi 100 comunque molto ravanosi). Facile ma piacevole discesina fino ai 2620 m e altro cambio assetto.
Nessuno in giro e pace assoluta. Quest'anno molti nevai da aggirare e ulteriore fatica. Gli ultimi 200 o 300 sempre sudatissimi con rari ed inutili ometti. Ultimi metri con attenzione, bici piccozza sempre utile sui nevai. 3227 m, cima ! Panorama indescrivibile a 360, non si sa più dove guardare. Impressionante lo scivolo del Bec de Suessa. Presto che è tardi. Deportage FBL da 100 poi si comincia a surfare su sfasciumi prima a chiappe strette poi in scioltezza. Rientro al rifugio e oltre sempre molto bello con sentiero solo leggermente peggiorato in alcuni punti in alto ma niente di che. La sterrata con Phoebe è un'agonia ma riguadagnamo subito il dislivello perso banalmente risalendo verso Arolla -> Arp Nouve 2200 m. Il sentiero 9 mi mancava ed è un capolavoro tipico della Valgrisenche. Goduriosissimo con qualche su e giù e tecnico quel che basta per essere percorso oltre il tramonto. Trooppo bello ! Sbucati sulla AV2 nel bosco è quasi buio ma non si molla un klinz anche senza luci. Accendiamo il radar e rolliamo fino all'ultimo metro atterrando direttamente all'auto. Ore 21.15, giù il sipario. Maroo !

In conclusione: girone fantasmagorico, se fatto in giornate limpide diventa accecante. Marca giù !

Vedi anche Maurin 3227 m

Stay Wild

#JAGTeam
#ciclodisagio

Distanza: 41 km
Dislivello: 2800 m
Tempo: 12 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Molto Duro

Traccia gps: Maurin Vuert Vaudet














Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il commento