Tutto ben noto, la traccia è più che sufficiente. Aggiungo solo qualche commento qualora le condizioni fossero come oggi con ancora molta neve in quota (generalmente maggio/giugno).
Se il colle Pillonet 2698 m dovesse essere irraggiungibile è carina la breve cresta dal colletto precedente 2530 m per ammirare il lago effimero ancora ghiacciato di quota 2470 m e ritornare su sentiero di andata in freeride (supposto anche sentiero verso N sia innevato).
Cima Falinère: l'ho sempre un po' snobbata negli anni frequentandola poco ma in realtà è molto interessante con solo 300 m scarsi di Portage, qualche passetto su roccia dove appoggiare le mani e ardita cima con croce d'ordinanza per dominare la Valle. Primi 50 m NC-NR poi molto impegnativi ma ciclabili con tecnica e sprezzo delle ossa. In salita ho evitato alcuni nevai residui fuori sentiero.
Dal lago Falinère si puo' evitare il sentiero verso col di Nana e scendere tutto freeride sempre per evitare pesanti nevai (ocio ai salti di roccia). Attenzione ai torrenti che non hanno ponti o passaggi quindi se impetuosi come oggi avete un paio di alternative:1.portate pinne e costume 2.lanciare la bici sulla sponda opposta 3.evitare ancora il sentiero e andare in camporella per bucolici freeride su orografico sx. Io ho fatto 2+3.
In conclusione: in zona ci sono moltissime alternative e tutto dipende dal periodo e dalle condizioni. Se avete fame di quota ma l'estate non arriva allora marcate giù.
Stay Wild
#ciclodisagio
Distanza: 30 km
Dislivello: 2100 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Difficile (molto la cima)
Condizione fisica: Duro
Traccia Gps: Punta Falinere
2763 m |
Lago Falinère |
Anche in queste condizioni il giro si può chiudere |
Torrente principale visto da lago Cleva Bella |
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