martedì 29 agosto 2023

Barmelle + Vertical

Ambo Barmelle + Vertical che con Plan Fenetre fa terno secco sulla ruota di Luino.

Colleghiamo oggi le due discese probabilmente più tecniche della bassa - media valle e con occasione mappiamo anche un paio di sentieri nuovi in salita.

Start allegro dal cimitero di Issogne 350 m, 5 stelle con acqua e servizi. Solita salita pedale fino al divieto di Castagnot 1050 m poi si takka zü per 900m su sentiero per il colle Possauel tutto in spingi-porta. In chiave eventuale discesa non è male con ottime sezioni tecniche ma anche inutili tratti troppo verticali e traccia quasi assente nei pratoni zona alpeggio abbandonato 1700 m. Da Colle ottimo centello di discesa ben tecnico ma di riscaldamento visto il menu di giornata e poi deviazione quasi tutta a pedale per il colle de plan fenetre da dove ripasseremo nel pomeriggio. Traversino esposto ma anche con qualche simbolica pedalata e ci si arrampica facilmente fino alla Tete du Mont 1900 m. Tutta la seguente discesa è come questo Barmelle ed è stata certificata 99% ciclabile ma ribadisco essere estrema, esposta e hypertrialistica. Capisci ammé ! Atterrati quasi integri si risale appunto al colle di plan fenetre prima su asfalto (poco) e poi cosi tanto per soffrire di più su sentiero della palestra di roccia (2 alberi a terra ma molto carino per eventuale discesa con ottimo fondo moquettato). Acqua a Gran Rosier e ultime 2 spintarelle per il colletto. I 600 m di discesa successivi sono molto divertenti ma a confronto con la mulattiera precedente sembrano la ciclabile del Naviglio Martesana (comunque da non sottovalutare in diversi punti). Bon, si risale faticosamente a Visey e siamo pronti per il Vertical. Pronti ma non prontissimi perchè le gambe e i riflessi cominciano ad essere un pochino di piombo. Quindi FBL e prudenza ma oramai lo conosciamo bene: molto tecnico ed anche fisico nel finale. Sempre eccezionale in tutte le stagioni. Immancabile nel CV.

Atterrati al parcheggio limati a smeriglio non resta che ammazzarci di gelato a Verres. Marooo !

Stay Wild
#ciclodisagio

Distanza: 27 km
Dislivello: 2600 m
Tempo: 10 h
Difficoltà tecnica: Estremo
Condizione fisica: Molto Duro
Traccia Gps: Bermelle Vertical




mercoledì 23 agosto 2023

Cabane Bertol 3311 m

Itinerario estremo con pericoli oggettivi e condizioni fortemente mutevoli di anno in anno.
Stateve accorte.

Caldazza mortale anche in montagna, è tempo di "uscire" una delle idee più pazzerelle ad alta quota: Cabane Bertol 3311 m da Place Moulin one shot. Allacciate le cinture.

Start da Place Moulin 1950 m parcheggio brianzolo appena prima delle strisce blue, no acqua. Stessa salita della Punta Kurz 3496 m con panorami accecanti fino al Colle Collon 3074 m. Lo smeraldo del lago è di una bellezza imbarazzante e lo costeggiamo sulla destra fino al segnavia iconico. Si scende ora sul ghiacciaio sotto la Eveque per qualche cento metri con grip totale e fiumi d'acqua da fusione. Breve sentiero secco ben evidente e si scende sul ghiacciaio Haut d'Arolla (50 m NC-NR). Anche qui nessun crepaccio evidente ma attenzione massima. Scendiamo per tutta la sua lunghezza per oltre un km ma poi ci troviamo imbottigliati dal torrente impetuoso senza ponte (appena prima della fine bisogna salire sulla morena di destra). Il guado è estremamente pericoloso con le bici in groppa e ci manda a bagno completo tentando di annegarci. Paninetto integratore e si riparte in discesa fino a quota 2510 m dove nonostante i dubbi per l'orario proviamo a risalire verso la meta di giornata. "Andiamo solo ai piani Bertol a vedere com'è" 😭😭 .
Panorami inediti per me e ancora più grandiosi con ghiacciai pensili sui M.Collon e l'enorme Arolla con anche qui cascate di fusione incredibili per portata e rumore. Dai Piani "saliamo fin dove ciclabile" ..... a 3000 m deposito bici e corsa fast and light alla Capanna sempre visibile e apparentemente vicina. Il ghiacciaio di Bertol è completamente ricoperto da sfasciumi instabili e la progressione è difficile. Ultimi 100 m sono attrezzati da catene, scalini e lunghissime e vertiginose scale verticali. Bum 3310 m ! Sbarcati sulla terrazza si apre un panorama grandioso con una distesa infinita di ghiacciai circondati da altissimi 4000 dal Dent Blanche a quello d'Hérens. Limonata più buona e cara del mondo e bisogna già scendere. Il ritono alle bici porta via tra scale e precipizi disagiati vari almeno 30 min se non di più. Finalmente in sella su ottimo sentiero prima lento poi più scorrevole fino al bivio per tornare nella madre patria. Pedalino discreto e questa volta ci teniamo sulla destra orografica per evitare ulteriori tuffi carpiati. Saltiamo involontariamente il punto più favorevole per salire sulla morena e ci tocca inaspettato e faticosissimo portage su terreno inconsistente su e giù per piccole morene. Il torrente è molto scavato nel ghiaccio e prima di trovare un varco ai 2780 fatichiamo non poco. Si risale ora la morena centrale e il lungo ghiacciaio. Anche l'attacco verso il Collon non è segnalato e poco visibile ma avendolo fatto in mattinata lo troviamo facilmente. 50 m mortali poi "spiana". Ultime pedalate fantascientifiche su ghiaccio ancora in fusione e alle 20 siamo al colle con un ritardo di 1h sulla tabella di marcia. La Kurz altissima è ancora illuminata ma il tempo stringe. Zo de lè più veloce possibile senza andare troppo per il sottile e con opportuno taglio per evitare di passare dal Nacamuli seguiamo sempre la via dell'andata. Guida sensitiva e ipovedente e a 2200 di Gran Oren accendiamo i fari oramai col buio pesto. Sentierino simpa e atterriamo sulla sterrata per il rifugio Prarayer. Marooo che scarlingata !
Ultimi km in falsopiano con mezza luna a specchiarsi nel lago e siamo non si sa come ancora tutti di un pezzo alla macchina.

In conclusione: itinerario estremamente impegnativo dove la difficoltà tecnica dei sentieri in mtb è forse l'ultimo dei problemi. Ocio Ambrogio !


Stay Wild
#ciclodisagio

Distanza: 40 km
Dislivello: 3000 m
Tempo: 13 h
Difficoltà tecnica: Estremo
Condizione fisica: Estremo
Traccia Gps: Cabane Bertol

















































domenica 20 agosto 2023

Corno Vitello 3057 m

Smarchiamo finalmente anche il Corno Vitello in occasione del gemellaggio 2023 con Cicloalpinismo.

Praticamente stesso itinerario di questo corno-bussola-3023-m-punta-palasina con differenza che passiamo a salutare anche il colletto di Bringuez 2661 m e il suo bel traverso.
Dopo la cima Corno Bussola 3023 m e la sua fantastica cresta altra visita di cortesia alla punta palasina 2754 m e dal colletto successivo takkiamo zü per il Vitello. Fino alla anticima lusso poi pietraia immonda dove solo i più disagiati continueranno imperterriti a portarsi la bici in groppa. Dai 3057 m panorama al top con sempre la discesa in Valfredda su Gressoney a toglierci il sonno.

Discesa ON: fino alla anticima si faranno forse 100 m lineari in sella ma in compenso delle gran foto per le fans 😂 poi divertimento assoluto su trail super ottimo, tecnico ma mai esagerato con panorama a fondo scala. L'esagerazione anche se nota arriva dal colletto successivo per tornanti tossici e poi via via più semplice fino al Rifugio (ancora qualche punto più impegnativo). Da Arp bei sentieri e tagli anche impegnativi fino al torrente Messuere dove non ho visto la deviazione per Pian Verde. Vabbuoh.
Finalone mini DH a Estoul e poi miniere della morte di Chamousira arrivando alla partenza del dirupo a chiocciola questa volta da Sud-Est su moquettina. Anche quest'anno portiamo a casa tutti i denti sudando acido lattico ad ogni tornante ma rimane uno dei tentativi di suicidio più validi della valle. Marooo !

Stay Wild

#ciclodisagio

Distanza: 33 km
Dislivello: 2400 m
Tempo: 10 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Molto Duro
Traccia Gps: Corno Vitello