Start dalla capitale e zö de lé. Trovate tutto in precedenti post con varie alternative.
Risalita da Tour de France tutta a pedale e anche molto asfalto avendo fatto il giro in bassa stagione e feriale. A Chantorné 1960 m si tacca zü in spingi-porta appunto fino al colletto e poi univocamente a destra fino in cima. Salita panoramica e mai troppo faticosa se piace il genere alternando versante Torgnon e S.Barthelemy. 2565 m è la bellissima e panoramica cima con arrivo comune al sentiero classico.
Discesa ON: solita partenza rustica e poi ripercorriamo la stessa via d'andata. Brevissimi, roba di mezzi metri, appiedamenti in una caratteristica e rocciosa valletta e poi tutto in sella. Fondo perfetto e quasi tutto senza grossi ostacoli ma con parecchi tornantini molto impegnativi, stretti ed anche esposti di cui 1 rimasto irrisolto. Anche i preponderanti tratti semplici e scorrevoli sono con discreta esposizione quindi occhio alla penna e non sottovalutare. Molto bello quindi, complessivamente più semplice rispetto al vecchio ma totalmente approvato Ciclodisagio origine controllata.
Trasferimento a Châtelard e poi bel sentiero ancora fino a Triatel (oggi erba alta ma intuitivo nei prati). Da Triatel ho messo in questa traccia il sentiero 105 ma fate estrema attenzione perchè oltre alle difficoltà oggettive ci sono molti punti espostissimi a picco su Antey. FBL globale totale.
Risalita ancora bitumata e oggi desertissima ma in alternativa c'è sempre quella da Herin con qualche spintarella.
In conclusione: super giro sui "miei" sentieri di casa con ottima new entry per la cima.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 40 km
Dislivello: 2400 m
Tempo: 8h
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