Itinerario di Cicloalpinismo con discese molto tecniche nella parte alta dalla cima.
Oggi il Giro arriva in valle andiamo a cercare un punto di osservazione non convenzionale, il Mont Mary 2814 m non sembra male.Start dalla solita frazioncina Povil 680 m. Parcheggio e acqua facili. Anche tutta la salita verso la bellissima Comba Dèche è ben nota ma oggi vista l'umidità alle stelle e la caldazza opprimente ci cimentiamo in tagli ammazzacristiani fino a Trois Villes 1300 m (in pratica facendo in salita parte della discesa verso il Beato Emerico). #boiafauss che südata ! Normale amministrazione fino a 2100 m e finalmente riposiamo le ciapett con belle spintarelle verso il Col Cornet 2260 m (ma anche pedale di qualità valdostana in vari traversini). Dal colletto bel centello di discesa e altro fantastico pedale fino a Ceneve 2200 m. Altro spingismo tra larici secolari e ancora traverso a balcone. Trop Bel !
Per motivi ignoti decidiamo poi di non aspettare la deviazione su sentiero verso la cima ma di tagliare poco prima su ripidiZZimi pratoni. 200 m Asburgici e ci si ricollega al sentiero ufficiale dove il Portage non finisce certo ma almeno si procede più agevolmente. 2814 m ci siamo. Cima accogliente e iperpanoramica nonostante la giornata velata e umidissima. La Viou a fianco invoglia (deportage di 100 m) ma il fantastico sentiero del Vertical ancora di più. Zo de l'è !
In conclusione: itinerario semplicemente imperdibile.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 33 km
Dislivello: 2500 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Molto Duro
Traccia Gps: Mont Mary 2814 m
Discesa ON: bastano 2300 m di discesa continuativa ? Pronti via si parte subito barzotti con un diversamente flow trialistico e cazzuto con scogli a volontà. Tornanti della morte e ostacoli vari impongono spesso più tentativi prima di essere decodificati senza penalità. Se vi piace il genere "mamma perdonami" non rimarrete delusi e anche con qualche piedino salvavita la soddisfazione non diminuisce. Qualche giovane kamikaze con amico dentista potrebbe anche fare en plein, pochissimi metri in ogni caso, nel rock garden gradonato a punta. Marooo ! Passati questi 200 m il sentiero si mantiene sempre tecnico ma vira verso la lussuria con un catalogo di offerte meglio del Postalmarket :-) Zuper !
Da Tsa de Viou è già stato ampiamente documentato: molto bello fino a 1700 poi smutanda inutilmente veloce attorno ai 1500 ma anche qualche tratto inedito su fantastici traversi e qualche ripidone sbrisolone. I soliti "caratteristici" Ru ci riportano in relax alla macchina.
In conclusione: itinerario semplicemente imperdibile.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 33 km
Dislivello: 2500 m
Tempo: 9 h
Difficoltà tecnica: Molto Difficile
Condizione fisica: Molto Duro
Traccia Gps: Mont Mary 2814 m