Itinerario di Cicloalpinismo con Portage e discese tecniche.
Stalking pesante sui social per capire le condizioni innevamento e via si parte per una gita primaverile da Manuale. Quota, panorami follia e discese fantastiche. Veramente difficile avere di meglio a maggio.Start da Avise 800 m. Antico paesino in posizione strategica oggi un po' mortificato da autostrada e piloni. Riscaldamento valdostano e dopo 500 m aborriamo la strada in favore di sano Spintage alternato a simbolico Pedalage risalendo il sentiero 15A. Poca roba e sotto i pianori di Saint Nicolas torniamo stabili in sella. Passiamo il paese e andiamo a prendere la stessa ottima salita già fatta qui: Punta Leysser
Questa volta ci facciamo furbi e la pedaliamo tutta senza tagli suicidi. Dopo l'Antologia del Ru Clavel e poco prima di Vens 1700 m deviamo, sempre su sentieri e poderali balcone fantastici, verso Letanaz 1850 m. Ancora pedale sciallo e risaliamo la forestale fino a 2250 m qualche tornante dopo Setseun. Bene, basta maldiculo da decupito. Taka Zü ! 400 m di Portage Asburgico fuori sentiero evitando quasi interamente i nevai e siamo alla Madonnina protettrice dei Disagiati. Panorama accecante a 360 con la Primavera a Sud e il pieno inverno a Nord. Marooo ! Oramai consueto pranzo da Gourmet e siamo pronti.
Discesa ON: mantenendoci integralmente sulla cresta ovest riusciamo a scendere esteticamente senza alcun problema di neve con sfondo M.Bianco e rullini Kodak a nastro. Sollazzo Spaziale fino a 2200 m.
Scegliamo ora il sentiero 29 che non avevo mai fatto e in un attimo su ST assolutamente perfetto e liSSio arriviamo al Colle di Joux 1930 m (traversine antiscolo in legno scassano però gli Zebedei). Ora tocca al 30 e ancora su tappeto Imperiale atterriamo sulla forestale di quota 1800 m. Anticamera di Lusso del Vallone di Vertosan vera meraviglia per gli occhi (vabbeh i tralicci li togliete in fotosciopp).
Cambio assetto. Deviazione involontaria da Merenderos nel vallone e tornati indietro risaliamo sempre gagliardi verso i 2200 m di Or de Bard che non raggiungiamo avendo preso deviazione non mappata ma comoda. 400 m da fare con calma e contemplazione. Inversione di marcia e sul 3 godiamo come dei ricci su sentiero super balconato completamente pedalabile e quasi tutto in leggera discesa (qualche chiazza di neve noiosa al 28-5-21). Marooo ! E cosi trulli trulli passiamo il noto Col de Bard e andiamo a prendere la discesa più tecnica di giornata del 1C ma prima altra pausa contemplativa a piombo sulla Dora quasi frontali alla Valgrisenche.
Discesa ON again: ocio ambrogio, qui la faccenda è più spessa e il tecnicismo evidente. Niente di paranormale ma FBL d'ordinanza, non siamo più sul pettinato di poche ore prima. Sentiero geniale aggrovigliato e ricco di ostacoli di varia natura. 2 passaggi troppo rischiosi li abbiamo lasciati ai giovani Bocia. Una breve pietraia richiede gommazze serie e qualche ricambio al seguito. Per il resto è assoluto godimento ed impegno. Grande varietà con alternanza di terreno e spazio per rifiatare. Festival del Noz Prez e della pignetta scarligabiker. Meraviglioso ! A Vedun 1530 m prendiamo subito il Ru de Charbonniere (la traccia indica la strada ma si puo' prendere subito alla presa dal torrente). Altra pietra preziosa della Valle. Sentiero perfettamente manutenuto, a balcone sulla valle con passaggi nella roccia da cartolina. Zero sforzo ma da solo vale la giornata ! Dopo oltre 2 km di Ru finalmente si punta verso valle con decisione dopo qualche tratto più roccioso e qualche scaletta fetente. Ancora tornanti, lisci, noz ... taaac pausina su poderale a Charbonniere e ... giù ancora ! Senza pietà, ancora bello bello ... filante, sponde, qualche noz, molla sti freni .... marooo !
1 min x tornare coscienti e siamo all'auto esterefatti.
In sintesi: itinerario Magistrale dedicato, nel mio piccolo, a Flavio visionario snowboarder ma anche grande appassionato di mtb recentemente mancato e che aveva scelto questi luoghi come sua nuova casa.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 41 km
Dislivello: 2400 m
Tempo: 10 h con calma
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia gps: Punta Oiletta 2600 m Spring Edition
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 41 km
Dislivello: 2400 m
Tempo: 10 h con calma
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia gps: Punta Oiletta 2600 m Spring Edition
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