Itinerario Totale. Peace and Love al mattino e Hard Core al pomeriggio.
Start classico dalla centrale di Goglio 1100 m. Salita noiosa fino al Devero 1600 m su asfalto.
Gioia per occhi e spirito nella piana e salita a Crampiolo lungo il percorso invernale battuto.
Settaggio pressione gomme: budino.
Breve bigolage al Lago delle Streghe e salita alla diga di Codelago 1850 m. Se le condizioni lo permettono l'attraversamento in bici del lago ghiacciato è veramente notevole, sembra di attraversare le distese glaciali dell'artico. Chiodi utili o chiappe molto strette. Rientro su terra ferma alla dighetta e ottimo ST ciaspolato Crampiolo-Devero. Rientro su Goglio lungo la famosa mulattiera a chioccola che da innevata risulta ancora più divertente della sua versione estiva. Bello bello. Easy and Fun.
Cambio assetto da Fattone a AMeer.
Risalita ancora su asfalto fino ad Ausone dove troviamo ancora neve super pressata dai passaggi del custode della diga di Agaro. 2 km di tunnel e altro spettacolo di lago anche se artificiale. Quota 1600 m.
Nonostante l'ora tarda, le scarse info e il buio invernale imminente azzardiamo explo su ST sotto la diga. Ottimo azzardo ! Sentiero ben tenuto, teNNico, lento e impegnativo. R'n'R baby !
A quota 1300 dobbiamo attraversare a piedi il Rio dell'Agaro in una valletta infernale regno del Giass scarligamilaness. Ramponi essenziali anche se ieri con qualche equilibrismo non li abbiamo poi messi. Riguadagnata eposizione favorele continua la goduria fino a 1050 m dove ci fidiamo delle indicazioni per il percorso più breve su Croveo virando verso dx. Solo per bigoli doc. Dirupo verticale dove ottimi passaggi in bici si alternano a numerosi deportage a piedi anche se sempre di pochi passi. Passaggi anche esposti, ocio. Paracadutati a Croveo non resta che risalire alla macchina in defaticamento.
In conclusione itinerario veramente completo ed appagante. Non rimane che provare una diversa ottimizzazione del finale con arrivo alla frazione Beola per evitare l'aviolancio. Niente male per essere gennaio.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 36 km
Dislivello: 1700 m
Tempo: 8 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia gps: Devero_WE
sabato 26 gennaio 2019
sabato 5 gennaio 2019
Gran S. Bernardo 2500 m Invernale
Itinerario Invernale per Fat Bike da intraprendere solo in condizioni di neve sicure e con la dovuta attrezzatura del caso (Artva). Consultare attentamente bollettini e informarsi preventivamente: http://appweb.regione.vda.it/DBWeb/bollnivometeo/bollnivometeo.nsf/vista_i/$first?OpenDocument&L=_i
Start da ultimo parcheggio 1750 m dopo Saint Rhemy prima della sbarra di chiusura della strada estiva che sale al Passo. Dopo il primo taglio fino al Tunnel si segue la strada SS27 che rimane spesso molto battuta da scialpinisti ed escursionisti. A La Cantine 2200 m conviene tagliare direttamente e riguadagnare la strada poco prima della galleria. Da li il gioco è fatto e in breve siamo al Passo. Se le condizioni lo permettono si può esplorare anche il lato svizzero anch'esso ben frequentato (io ho trovato bufera impetuosa al passo con vento a 100 km/h).
La discesa ripercorre la salita andando a cercare i tratti più ripidi fino ancora a La Cantine 2200.
Da li ho seguito il divertente sentiero estivo fino alla macchina ma fate molta attenzione essendo versante molto soggetto a valanghe. Valutare attentamente.
Se affrontato con le giuste condizioni Itinerario molto gratificante in ambiente superbo e relativamente semplice.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 15 km
Dislivello: 800 m
Tempo: 4 h
Difficoltà tecnica: Facile
Condizione fisica: Medio
Traccia gps: GSBernardo_Invernale
Start da ultimo parcheggio 1750 m dopo Saint Rhemy prima della sbarra di chiusura della strada estiva che sale al Passo. Dopo il primo taglio fino al Tunnel si segue la strada SS27 che rimane spesso molto battuta da scialpinisti ed escursionisti. A La Cantine 2200 m conviene tagliare direttamente e riguadagnare la strada poco prima della galleria. Da li il gioco è fatto e in breve siamo al Passo. Se le condizioni lo permettono si può esplorare anche il lato svizzero anch'esso ben frequentato (io ho trovato bufera impetuosa al passo con vento a 100 km/h).
La discesa ripercorre la salita andando a cercare i tratti più ripidi fino ancora a La Cantine 2200.
Da li ho seguito il divertente sentiero estivo fino alla macchina ma fate molta attenzione essendo versante molto soggetto a valanghe. Valutare attentamente.
Se affrontato con le giuste condizioni Itinerario molto gratificante in ambiente superbo e relativamente semplice.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 15 km
Dislivello: 800 m
Tempo: 4 h
Difficoltà tecnica: Facile
Condizione fisica: Medio
Traccia gps: GSBernardo_Invernale
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