Itinerario di Cicloalpinismo PotaPota con discreto Spintage / Portage . Astenersi Ciuccianebbia.
Valzurio, la valle preferita dell’indimenticato JAG, in suo ricordo abbiamo ripercorso i suoi sentieri.
Start da comodo parcheggio cimitero di Nasolino 750 m. Riscaldamento su strada fino a Valzurio poi bella salita fino alle baite Möschel 1250 m dove si apre una vista spettacolare sulla Regina delle Orobie (interessante anche el Selter Ruì un piccolo edificio-frigorifero naturale dove un tempo si conservavano latte e formaggio, https://www.youtube.com/watch?v=Py6cqGWVcSM). Con qualche rattone arriviamo a pedale fin oltre Verzuda Bassa 1450 m dove una scellerata strada in costruzione arriverà sembra fino a Verzuda Alta. Nel frattempo ci godiamo in Breve Spintage e/o Portage quel che resta del sentiero (alberi a terra ci intrattengono con del buon ravanage). La Variante Verzuda segnata sulle mappe non è pervenuta quindi ci ricongiungiamo al CAI 314 nei pressi della Baita Rigada muovendoci a vista su ripidi pratoni per scavalcare
l’evidente salto di roccia. Dalla baita altri 200 m CON la bici e siamo al Passo Omini 2078 m.
Ottimo panorama bifronte sulla Valle Sedornia e i giganti Orobici (a vederli !).
La cresta che conduce alla Cima Benfit 2170 m è elementare per chi ama il genere, molto bella ma a tratti anche molto esposta. Ocio ai selfie.
Discesa ON.
Proseguiamo quasi integralmente in sella lungo la panoramica cresta passando dalla Cima di Timogno 2096 m (dove ignoriamo un bel Scapicollo ® verso Colle Palazzo) e ci buttiamo a sx ripidi su traccia accennata di sentiero fino a quota 1900 m dove rientriamo in falso piano sempre su traccia accennata verso la Baita Rigada (tratti a spinta). Riguadagnato il 314 lo seguiamo allegramente spesso su rolling stones fin quasi al Möschel.
Da poco prima delle Baite dopo 2 rampe mortali traversiamo in mangia e bevi su ottimo ST fino a Colle Palazzo (qualche albero a terra ma senza problemi).
Dal colle vista la vaginosità di questo novembre 2018 evitiamo lo Scapicollo suicida della DH JAG (che atterra ad Ardesio) e proviamo a scendere direttamente su Valzurio. Purtroppo le mappe non sono aggiornate e il bel ST di una volta è diventato praticamente una stradina (diversi alberi a terra).
In conclusione un bel giro in una bellissima e forse poco nota valle ma che richiede abitudine ad un minimo di Ravanage, ma altrimenti che Jaggata sarebbe ?
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 31 km
Dislivello: 1900 m
Tempo: 8 h
Difficoltà tecnica: MEdio
Condizione fisica: Medio
Traccia gps: Benfit