Astenersi Merenderos d'alta quota.
Prima assoluta su ennesimo gigante valdostano Tete du Filon 3306 m con traversata alla Tete Blanche de By 3413 m.
Start da cimitero Ollomont 1300 m con acqua ed eventuale sepoltura assicurata a km0.
Salita Funifor fino all'Alpe Beria Superiore 1950 m con pendenze demenziali e tratti a spinta per fondo smosso. Ottimo soft portage fino al colle e Punta Cornet 2389 m (mi raccomando non fermatevi solo al colle) su ST perfettamente tracciato. Praterie di stelle alpine e vista mozzafiato su omonimo lago, M.Gelé 3518 m e lontane mete di giornata. Bellissimissimo !
Discesina a tratti tecnica fino a Balme de Bal 2150 m (attraversare alla piccola diga) su panoramico e divertente sentiero 100% ciclabile ma chirurgico in alcuni punti. Fine riscaldamento e cambio assetto.
Autostrada dei motorini a pile fino a poco prima di Lombardin dove sempre a pedale torniamo nella totale asocialità Alpina (da qui in poi zero umanoidi).
Tralasciamo il sentiero per la Pointe de la Balme 2705 m e cerchiamo di sfruttare la poderale fino all'ultimo cioè fino quasi quota 2500 m dove Takiamo Zu ! Quasi 900 m di Portage praticamente integrale e in gran parte asburgico su traccia labilissima e invisibile di sentiero. Verticale e senza sconti. Gli ultimi qualche cento metri su sfasciumi infidi e sfiancanti con il classico passo avanti e mezzo indietro. Cima !
Panorama inenarrabile a 360 e particolarmente inebriante sul ghiacciaio del Mont Durand con il Grand Combin a magnetizzare lo sguardo. TOPPERIA assoluta !
Eventuale discesa in a/r non è consigliata, troppo banale e verticale senza divertimento quindi traversiamo verso la sorella maggiore e nota Tete Blanche de By 3413 m.
Pochi metri in sella per la foto da mandare agli sponsor, da quest'anno sono testimonial de "Il paradiso della Brugola" :-) e con estrema attenzione tagliamo su traverso esposto ed insidioso in caso di nevai residui (ramponi consigliati) verso il col di By 3190 m. C'è tempo anche per passaggi in sella tecnici e meravigliosi ma anche plateau incontaminati facili e panoramici. Al 25/7/20 abbiamo trovato ancora nevai residui quindi per limitarli ci siamo abbassati leggermente rispetto al colletto su sfaciumi da pannolone per poi ricongiungersi sull'evidente pinna sommitale della Tete Blanche puntandone gli ometti leggermente più bassi rispetto al colle.
Se siete brasati conviene scendere direttamente verso il Rifugio Chiarella ma se avete ancora del Barzottismo latente da testosterone in eccesso non fatevi sfuggire la Tete Blanche de By come già fatto qui: Tete blanche de by 3413 m Sono solo altri 300 m diversamente pedalabili :-)
Altra dose adrenalinica di panorami e ghiacciai a strafottere ! STRATOPPERIA assoluta, impossibile abituarsi ad una bellezza simile.
Salita Funifor fino all'Alpe Beria Superiore 1950 m con pendenze demenziali e tratti a spinta per fondo smosso. Ottimo soft portage fino al colle e Punta Cornet 2389 m (mi raccomando non fermatevi solo al colle) su ST perfettamente tracciato. Praterie di stelle alpine e vista mozzafiato su omonimo lago, M.Gelé 3518 m e lontane mete di giornata. Bellissimissimo !
Discesina a tratti tecnica fino a Balme de Bal 2150 m (attraversare alla piccola diga) su panoramico e divertente sentiero 100% ciclabile ma chirurgico in alcuni punti. Fine riscaldamento e cambio assetto.
Autostrada dei motorini a pile fino a poco prima di Lombardin dove sempre a pedale torniamo nella totale asocialità Alpina (da qui in poi zero umanoidi).
Tralasciamo il sentiero per la Pointe de la Balme 2705 m e cerchiamo di sfruttare la poderale fino all'ultimo cioè fino quasi quota 2500 m dove Takiamo Zu ! Quasi 900 m di Portage praticamente integrale e in gran parte asburgico su traccia labilissima e invisibile di sentiero. Verticale e senza sconti. Gli ultimi qualche cento metri su sfasciumi infidi e sfiancanti con il classico passo avanti e mezzo indietro. Cima !
Panorama inenarrabile a 360 e particolarmente inebriante sul ghiacciaio del Mont Durand con il Grand Combin a magnetizzare lo sguardo. TOPPERIA assoluta !
Eventuale discesa in a/r non è consigliata, troppo banale e verticale senza divertimento quindi traversiamo verso la sorella maggiore e nota Tete Blanche de By 3413 m.
Pochi metri in sella per la foto da mandare agli sponsor, da quest'anno sono testimonial de "Il paradiso della Brugola" :-) e con estrema attenzione tagliamo su traverso esposto ed insidioso in caso di nevai residui (ramponi consigliati) verso il col di By 3190 m. C'è tempo anche per passaggi in sella tecnici e meravigliosi ma anche plateau incontaminati facili e panoramici. Al 25/7/20 abbiamo trovato ancora nevai residui quindi per limitarli ci siamo abbassati leggermente rispetto al colletto su sfaciumi da pannolone per poi ricongiungersi sull'evidente pinna sommitale della Tete Blanche puntandone gli ometti leggermente più bassi rispetto al colle.
Se siete brasati conviene scendere direttamente verso il Rifugio Chiarella ma se avete ancora del Barzottismo latente da testosterone in eccesso non fatevi sfuggire la Tete Blanche de By come già fatto qui: Tete blanche de by 3413 m Sono solo altri 300 m diversamente pedalabili :-)
Altra dose adrenalinica di panorami e ghiacciai a strafottere ! STRATOPPERIA assoluta, impossibile abituarsi ad una bellezza simile.
Discesa ON: è la stessa già collaudata nel link sopra allegato ma rimane sempre sorprendentemente bella, lunga, panoramicissima, facile sopra (tranne un passaggio) e tecnica dal rifugio in poi. Quest'anno particolarmente in forma con fondo umidino e grippante dalla pioggia del giorno prima. Difficile trovare di meglio. Atterrati con tutti i denti al loro posto ai 2100 di By risaliamo a pedale e andiamo a prendere il finalone da Lode della chiocciola anche questo già collaudato qui: M. Avril 3347 m Bellissimo, tecnico e giocoso anche se da non sottovalutare dopo una scarlingata da 12 h. A 1650 m teniamo la sx e prolunghiamo il coito terminale su sentierino piacevole e rilassante. 2 min di bitume e siamo alla macchina.
In sintesi: Itinerario entusiasmante lungo ed esigente ma da ricordare per sempre. La Tete Blanche de By non sarà più la stessa avendo ora finalmente alternativa ad anello all'antiestetica a/r.
Stay Wild
In sintesi: Itinerario entusiasmante lungo ed esigente ma da ricordare per sempre. La Tete Blanche de By non sarà più la stessa avendo ora finalmente alternativa ad anello all'antiestetica a/r.
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 28 km
Dislivello: 2500 m
Tempo: 12 h con pause
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: duriZZimo
Traccia gps: Filon Tete Blanche
Continuare fino al Monte Avril via cresta?
RispondiEliminaCiao grazie per commento. Verso il M.Avril diventa alpinistica e non avrebbe senso, invece verso la Tete Blanche ci sono tratti bellissimi anche con la bici.
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