Itinerario di Cicloalpinismo con portage e discese teNNiche ed esposte.
Sciare il M. Flassin sono capaci tutti andiamo a vedere se si può anche "pedalare" :-) e già che ci siamo aggiungiamo una "piccola" extension facendone il periplo.
Start dal camping Pineta 1300 m, Saint Oyen, ampio parcheggio.
Pronti via partiamo subito in doppia cifra lungo la velenosa poderale della comba Flassin fino a Tza de Flassin 2250 m. Quasi 2h al 20+%.
Il colle di Flassin 2600 m è una bella formalità in spingi-porta e il versante Vertosan è molto invitante come discesa ma il fascino della cima troppo forte. Taka zu. Traccia su terreno delicato e friabile a tratti esposto ma solo per un centello perché subito dopo la cresta diventa ampia ed amica (quasi ciclabile). Dalla Cima 2772 m panorama ottimo a 360 su Bianco e Velan.
Pochi metri in sella per la foto del giorno e scendiamo con cautela al colletto (impressionante il canalone lato Vertosan) per poi risalire sempre con calma e gesso all'anticima. Bene.
Da qui pannolone subito pieno per ripidoni verticali esposti seguiti da pochi metri a piedi seguendo labili frecce gialle.
Il Colle Citrin 2480 m è oramai proprio sotto di noi e su simpatico sentierino lo si raggiunge con diletto.
Se ne avete abbastanza, fate due foto al villaggio dei salassi e prendete la chiken line a destra nel collaudato e noto Vallone Citrin senza problemi. Se invece siete ancora durelli a sx si scende nel Vallone di Vertosan cercando di ignorare gli orribili piloni. Discreta discesina fino a quota
2100 m dove cambiamo assetto e risaliamo su bel sentiero a tratti simbolicamente pedalabile (solo inizialmente poi è disagio).
400 m di Spingi-Porta e siamo ai bei laghi di Dziule 2550 m proprio alla testata del vallone. Bello e solitario. Dal secondo lago pedaliamo allegramente verso il colletto senza nome della Punta di Dziule in leggera discesa. Altra finestra di livello che si affaccia verso il prossimo colle, il Fetita 2557 m. Sembra lontano ma in realtà la ciclabilità è buona (tenere come riferimento masso erratico) anche senza sentiero ufficiale e in pochi minuti siamo proprio sotto il colle. Ancora spintarelle e soft portage e anche questo è fatto. Si scende ora in Valdigne verso alpeggio Tramail des Ors 2380 m dove uno spettacolare traverso circumnaviga la Tete des Fra. Veramente spaziale !
Bello è bello ma limortacci sua il ST perde ancora quota fino quasi alla poderale quota 2300 m
L'ultimo colle, il Serena è 250 m sopra. E' il momento della pillola blu. Taaacc.
Ci siamo. Ultimo cambio di assetto e siamo pronti per il gran rientro che possiamo dividere in: ottima parte tecnica in alto con passaggi di pregio in ambiente da favola, praterie alpine e merda di vacca in mezzo e sentiero assolutamente perfetto su moquettina imperiale fino alla strada del traforo. Da qui seguendo la via Francigena (breve asfalto) e le indicazioni TOR torniamo in scioltezza all'auto.
In sintesi. Gran Tour con tutti gli ingredienti per una magica giornata in montagna. Si ma …. occhio alla penna !
Stay Wild
#JAGTeam
#ciclodisagio
Distanza: 31 km
Dislivello: 2300 m
Tempo: 10 h
Difficoltà tecnica: Difficile
Condizione fisica: Duro
Traccia gps: M.Flassin
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